Se questo è un uomo...

Nella nostra vita agiata di tutti i giorni spesso ci sfuggono le persone meno fortunate di noi, che ogni giorno si svegliano e devono lottare contro il potere per sopravvivere, per andare avanti. Tra questi, come ricordato ieri dal nostro caro Silvio, c'è la sua famiglia “i miei figli si sentono come gli ebrei sotto Hitler” ha tuonato ai giornalisti, facendoci aprire gli occhi su una persecuzione a cui non avevamo mai fatto caso.

Una famiglia tormentata, violentata, di seguito alcune shockanti foto della famiglia perseguitata, attenzione perché alcune immagini potrebbero essere davvero forti. 

In questa foto rubata al regime dei magistrati vediamo l'intera famiglia Berlusconi fotografata prima della deportazione. Gli hanno fatto indossare vestiti stretti, scomodi, cravatte soffocanti agli uomini, corsetti asfissianti alle donne alle quali tra l'altro hanno impedito di mostrare qualsiasi nudità. 

Qui invece possiamo vedere come i perseguitati vengono fatti salire a colpi di strette di mano sudate su uno yacht da quattro soldi per la deportazione. Mare non cristallino, caldo soffocante, yacht scomodo, con traghettamento su un gommone. Viene la pelle d'oca a guardare certe immagini. 

Durante la deportazione possiamo notare come i deportati siano stati costretti a sedersi sotto il caldo sole, senza alcuna protezione, e con addosso i vestiti, senza possibilità di spogliarsi per prendere un po' di colore, costretti a rinunciare alla tintarella in piena stagione estiva. Mostri! 

Nell'ultima immagine rubata al regime, scendono le lacrime ogni volta che la si guarda. Marina Berlusconi torturata; costretta a partecipare ad una cena di beneficenza sino a notte fonda, senza alcolici, senza buffet; il sonno negato da continui discorsi di diversi uomini d'affari. Vorrei continuare a descrivervi l'immagine, ma le lacrime bagnano la mia tastiera, non riesco ad andare avanti dinanzi a tanto orrore. 

Queste foto testimoniano la persecuzione denunciata da un disperato Silvio Berlusconi ai media italiani, il paragone che lui fa con gli Ebrei come vedete ci sta tutto. Ora nel silenzio delle nostre case, con attorno i nostri cari, chiediamoci se questo può essere considerato un uomo...normale.